La protesta degli ultras squote gli animi
Torna, come ogni lunedì che si rispetti, la trasmissione più attesa dai tifosi rosanero:
Centrocampo. Dopo la parentesi "quote rosa" si torna al pubblico misto.
In studio, oltre alla simpatica presentatrice Giusy Randazzo, c'è il ritorno dell'avvocato Daniele Sorintano che non è certo in cattiva compagnia: Marco Sabato e Paolo Di Girolamo mettono a disposizione la loro cultura calcistica, ma in studio c'è anche la splendida attrice Katia Di Mariano e la saggezza di Padre Gioacchino Ragona. Le punte di diamante sono Tiberio Cantafia e Giancarlo Bellipanni, ma le ciliegine sulla torta restano le Giusy's Angels.
Si parte, come di consueto, con il punto sul campionato di Tiberio
Cantafia che illustra i risultati del ventottesimo turno e la nuova classifica. Ovviamente un occhio di riguardo va alla splendida vittoria del Palermo contro il Lecce.
Si entra subito nel vivo: "La collocazione in campo di Cavani da profondità, ma non mi si venga a dire che è un giocatore che fa reparto, a prescindere dai gol segnati. Non fa salire la squadra - dice Daniele Sorintano - in più il problema del Palermo è che Liverani è l'unica fonte di gioco e quando si incontrano le piccole il fulcro viene bloccato." Marco Sabato si ricollega al capitolo Cavani: " E' un attaccante atipico, alterna gol straordinari a grandi vuoti tattici, ma
sa essere determinante E' migliorato molto dall'anno scorso. Il miglior attaccante d'Europa ? Se il Presidente Zamparini lo carica di responsabilità è solo una prospettiva di mercato, ma è giusto lodare l'attaccante."
Si passa al capitolo "sciopero del tifo". La divisone in studio è netta: "Condivido la scelta degli ultras, fanno tanti sacrifici per seguire ed incitare la squadra, è giuto fare una protesta civile" dice Bellipanni e Sorintano si associa pienamente, mentre Di Girolamo parzialmente. "Il tifoso è venuto a mancare quando la squadra aveva più bisogno. Questo non è sport ma assolutismo." E' il Pensiero di Tiberio Cantafia, al quale si associano
Giusy Randazzo con una frase tagliente: "Chi non gradisce può stare a casa !". Si associa anche Katia Di Mariano: "Sarebbe stato sufficiente uno striscione di dissenso."
La trasmissione si chiude ricoradando il prossimo impegno del Palermo al Bentegodi di Verona e con i messaggi dei tifosi, ma prima un giro di battute per i pronostici azzardati e speranzosi degli ospiti...
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